La medicina riproduttiva ha avuto successo in Madagascar. 150 bambini in vitro sono emersi in tre anni.
Bambini « Miracoli ». 150 bambini in vitro, « Made in Madagascar », sono emersi in tre anni, dal momento in cui questa tecnica di fecondazione è stata effettuata nel territorio malgascio, secondo il rapporto del Dr. Rakotobe Andriamaro, ginecologo ostetrico presso il centro di fertilità di Madagascar. « Sono numerosi perché ci sono triplette e gemelli nati grazie all’intervento », spiega questo ginecologo. È stato nella Piazza del Municipio della città, ieri, nel contesto del « Salon Medecine e Bonheur », che si è svolto il 6 e 7 luglio.
I primi neonati nel settembre 2014, in una clinica privata nella capitale. È una tripletta, una femmina e due maschietti che stavano bene alla nascita. Da allora, circa 70 coppie, avendo lottato per procreare, sono stati in grado di dare vita a dei bambini.
Non sono solo malgasci ad optare per questa pratica in Madagascar. «Contiamo tra i nostri pazienti, tedesco, francese, Guadalupa, ugandese, nigeriano e comoriana coppie. Vengono in Madagascar nella speranza di poter procreare. Una coppia tedesca ha già provato la FIV/ET a Barcellona e in Germania ma senza successo. A Cefermad, hanno avuto triplette, in un’unico tentativo. Questo dimostra che il Madagascar ha il suo posto in medicina», esprime con un grande sorriso questo ginecologo.
I primi neonati nel settembre 2014, in una clinica privata nella capitale. È una tripletta, una femmina e due maschietti che stavano bene alla nascita. Da allora, circa 70 coppie, avendo lottato per procreare, sono stati in grado di dare vita a dei bambini.
Non sono solo malgasci ad optare per questa pratica in Madagascar. «Contiamo tra i nostri pazienti, tedesco, francese, Guadalupa, ugandese, nigeriano e comoriana coppie. Vengono in Madagascar nella speranza di poter procreare. Una coppia tedesca ha già provato la FIV/ET a Barcellona e in Germania ma senza successo. A Cefermad, hanno avuto triplette, in un’unico tentativo. Questo dimostra che il Madagascar ha il suo posto in medicina», esprime con un grande sorriso questo ginecologo.
Infertilità
Questa tecnica riproduttiva è stata recentemente nominata. Sempre più donne hanno difficoltà ad avere figli al giorno d’oggi. I ginecologi l’hanno riferito durante la giornata scientifica del Collegio malgascio dei ginecologi ostetrici (Comago), in agosto 2016. Le cause sono molteplici, quali: « aborto, ostruzione o rimozione dei tubi ». Questa infertilità può colpire anche le donne che hanno deciso di avere un bambino solo dopo i trent’anni.
Questo progresso nella salute riproduttiva di sicuro non si fermerà cosi presto. Un altro progetto è in vista al centro di fertilità. «Alcune ricerche sono in corso per poter applicare una fecondazione artificiale in-vivo (FAV) in Madagascar. Sarà una tecnica « Made in Madagascar »», mira il ginecologo, Dr. Rakotobe Andriamaro.
Questo progresso nella salute riproduttiva di sicuro non si fermerà cosi presto. Un altro progetto è in vista al centro di fertilità. «Alcune ricerche sono in corso per poter applicare una fecondazione artificiale in-vivo (FAV) in Madagascar. Sarà una tecnica « Made in Madagascar »», mira il ginecologo, Dr. Rakotobe Andriamaro.
Miangaly Ralitera
L’express de Madagascar
Fonte: Lien Express Madagascar
Articolo scritto in francese tradotto in Italiano da Cefermad